Il Tempio di Hera Lacinia - Lido Kursaal

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Il Tempio di Hera Lacinia

Itinerario Kursaal - Parco Archeologico di Capo Colonna - Tempio di Hera Lacinia

Guida Turistica per il Tempio di Hera Lacinia situato a Capo Colonna

Parco Archeologico di Capo Colonna Via Hera Lacinia, 88900 Crotone KR


Il tempio di Hera Lacinia, noto anche come il tempio di Capo Colonna, è uno dei templi greci più importanti e meglio conservati in Italia. Fu costruito nel VI secolo a.C. sulla sommità di una collina rocciosa a circa 15 km a sud di Crotone, nella regione della Calabria.

Il tempio era dedicato alla dea greca Hera, la sposa di Zeus, e veniva utilizzato per celebrare i riti religiosi in suo onore. Era anche considerato un importante centro culturale e politico della Magna Grecia.

Nel corso dei secoli, il tempio subì diversi danni a causa di terremoti e saccheggi. Nel Medioevo, la struttura fu utilizzata come cava di pietra per la costruzione di altri edifici nella zona.

Nel 1735, il tempio fu parzialmente distrutto da un terremoto e solo otto colonne rimasero in piedi. Nel corso del XIX secolo, gli scavi archeologici riportarono alla luce la base del tempio e il peristilio con quattordici colonne.

Attualmente, il tempio di Hera Lacinia è una delle principali attrazioni turistiche della Calabria e un importante sito archeologico. La struttura è stata restaurata e le colonne sono state ricostruite per dare un'idea dell'aspetto originale del tempio.

Oggi, il sito è gestito dal Parco Archeologico di Capo Colonna e ospita anche un piccolo museo che raccoglie i reperti trovati durante gli scavi. Il tempio di Hera Lacinia è una tappa imperdibile per chi visita la Calabria e la sua storia millenaria.

Cenni Architettonici

Per quanto riguarda il tipo di ordine architettonico del tempio, si tratta di un tempio dorico. Il tempio di Hera Lacinia, infatti, presenta colonne con capitelli ad "echino" e la colonna è composta dai rocchi con scanalature e spigoli vivi e con la base di appoggio detta stilobate. La trabeazione è caratterizzata da una serie di metope decorate e triglifi. Inoltre, il tempio aveva un tetto a doppio spiovente, con decorazioni scolpite.
Del Maestoso Tempio edificato in onore della Dea Hera Lacinia, sul lato sud del promontorio, oggi rimane una delle colonne fronte mare e molte parti delle fondazioni dell' intero monumento, costituite da blocchi litici all' interno di cavi preliminarmente tagliati nel banco roccioso. Buona parte dei blocchi furono asportati quando, a partire dal 500, sul posto venne realizzata una cava per l' estrazione di materiale per le costruzioni.
L' imponente edificio, che misurava 59m x 24m, eretto tra il 470 e 460 a.C. per ospitare la statua della Dea, presentava al suo interno una cella pronao ed un colonnato esterno, composto da 6 colonne sui lati corti e probabilmente 14 colonne sui lati lunghi. L' intera Architettura, che trova modelli di riferimento sia in Sicilia ( Athenaion di Siracusa ), sia in Grecia ( tempio di Zeus ad Olimpia e Tempio di Apollo a Delfi ) era costruita con la pietra calcarenitica locale, il tetto e l' intera decorazione dei frontoni con sculture a tutto tondo, vennero invece realizzate in marmo potendosi attribuire all' opera di maestranze provenienti dalla Grecia ( Isole Cicladi )

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